RECENSIONE: IL SEGRETO DELLA BAMBINA SULLA SCOGLIERA

Titolo: Il segreto della bambina sulla scogliera

Autore: Lucinda Riley

Editore: Giunti

Pagine: 512 

Prezzo: 9,90€

Trama 

Dopo un aborto che le ha spezzato il cuore, Grania Ryan lascia New York e la sua carriera di scultrice per tornare nel villaggio irlandese in cui è cresciuta. Un giorno, in mezzo alla tempesta, sulla scogliera a picco sul mare dove è solita fare lunghe passeggiate, scorge Aurora, una bimba

orfana di madre da cui è subito attratta in modo misterioso. Ma quando la madre di Grania, nonostante i suoi numerosi ammonimenti, si accorge che la figlia si sta affezionando ad Aurora e al padre di lei, le consegna un plico di lettere gelosamente custodite negli anni. In quelle lettere è contenuta la storia dei Ryan e dei Lisle, due famiglie legate fin dai tempi della guerra e sui cui destini si stendono ombre oscure. Sarà proprio la piccola Aurora e la devozione che Grania prova per lei a spezzare le catene del passato.

Recensione 

Lucinda Riley, scrittrice irlandese, ha scritto dei Best seller internazionali che hanno venduto 8 milioni di copie nel mondo e sono tradotti in ben 39 paesi!

Ottime premesse direi…

Il libro “il segreto della bambina sulla scogliera” ha una bella trama, intrigante al punto giusto, ma, troppo carica di sciagure!!!!

Sciagure che si protraggono per ben 3 generazioni, tanto che ad un certo punto ho pensato “ma caspita, può piovere sempre sul bagnato?”

Alcuni passaggi rasentavano l’assurdo, non starò qui a dirvi quali perché farei uno spoiler che non finisce più, ma fidatevi se vi dico che una bambina di 9 anni non può fare determinate cose, nemmeno se è benestante e tanto intelligente, e soprattutto non la passerebbe liscia.

Ottima la descrizione dei luoghi e gli ambienti.

Meno entusiasmanti i dialoghi, a tratti anche melensi stile Harmony, ed io non sono particolarmente fan del genere.

Alla fine, devo essere sincera, la voce narrante di Aurora sono riuscita persino a sentirla, non chiedetemi come. Di tutto il libro la cosa che meno mi aspettavo è stato il finale. Sono rimasta a bocca aperta, non tanto per come è finito, tanto ormai si viveva sull’onda della sciagura!

Piuttosto per quello che è stato svelato e che io non mi aspettavo assolutamente!

Tutto sommato un bel libro, non di quelli che ti tengono incollata alle pagine, ma abbastanza scorrevole. Sicuramente leggero altro di questa autrice per avere anche una visione più completa del suo modo di scrivere.

Fatemi sapere se avete letto questo libro o altri di questa autrice irlandese!

Un abbraccio